What’s happened?
Due sfide importantissime sono la sicurezza alimentare e la produzione di energia rinnovabile, ma spesso la coesistenza tra queste due necessità non è semplice, in quanto impianti rinnovabili e coltivazioni hanno bisogno entrambi di terre da utilizzare.
Nello specifico…
Una recente ricerca pubblicata su Nature Sustainability ha monitorato le condizioni di un ecosistema definito come agrivoltaico, dove convivono cioè agricoltura e pannelli fotovoltaici.
I ricercatori perciò hanno provato ad installare in Arizona dei pannelli fotovoltaici a 3 metri di altezza, sopra ad alcune coltivazioni, nello specifico pomodori e peperoncini.
I risultati di questa sperimentazione hanno dimostrato che un sistema agrivoltaico offre benefici sia all’impianto solare che alla coltivazione (purchè la tipologia di pianta non richieda troppo sole):
- in un clima torrido come quello dell’Arizona, l’ombra dei pannelli solari ha evitato alla vegetazione di rovinarsi ed ha abbassato la temperatura del suolo, con una produzione oltre che doppia delle due coltivazioni e, in più, ha notevolmente diminuito la richiesta di acqua per irrigazione;
- le piante invece hanno aiutato i pannelli solari a ridurre la temperatura dell’impianto, permettendo un aumento dell’efficienza del 3%.
Questa ricerca ha quindi portato a dei risultati che fanno ben sperare per il futuro, considerando il sistema agrivoltaico come sostenibile e vantaggioso per entrambe le attività.
Fonte: greenme.it