What’s happened?
La settimana appena conclusa riporta una situazione essenzialmente stabile, dove le leggere contrazioni dei consumi non sembrano imputabili alle misure per contrastare l’emergenza Covid-19, bensì alla fase di stagnazione economica.
Nello specifico…
Nonostante la grossa diffusione del coronavirus, settimana scorsa la domanda di luce e gas non ne ha risentito, sebbene i prezzi spot del gas rimangano comunque ai minimi storici del periodo in esame (oltre il 30% inferiori rispetto a Marzo del 2019); anche sul fronte energia elettrica assistiamo ad una stabilità sostanziale, spinta dalle fonti rinnovabili, che hanno coperto il 40% della domanda nazionale.
Alcune diminuzioni del prezzo di luce e gas si sono verificate questo lunedì, in seguito al crollo di oltre il 30% del Brent, ma sono rientrati nei valori di venerdì scorso la giornata seguente.
A livello europeo non si sono verificate diminuzioni significative dei consumi e, laddove presenti, non sembrano essere riconducibili alle misure di sicurezza anti Covid-19 messe in atto dai vari Stati, bensì principalmente a causa della stagnazione economica: il calo dei consumi del terziario risulta infatti compensato dall’aumento dei volumi del residenziale, mentre il manifatturiero risulta, per il momento, in linea con le medie storiche.