Ottimismo sulla ripresa post lockdown: aumentano i consumi di energia

What’s happened?

Il prezzo spot della luce è in leggera ripresa per le prime riaperture delle attività dopo il lockdown, nonostante per diverse ore siano stati registrati prezzi negativi nei mercati dei Paesi in cui sono ammessi e vicini allo zero in Italia per l’ingente produzione di energia rinnovabile.

Nello specifico…

La settimana scorsa si è assistito ad una leggera ripresa dei prezzi spot con un aumento di quasi il 9%, nonostante questi rimangano comunque di molto inferiori ai livelli pre-covid19 e, ancora di più se si prende in considerazione l’anno scorso: il prezzo dell’energia all’ingrosso PUN risulta inferiore di oltre il 50% rispetto ad Aprile 2019.

Questo incremento del prezzo è dovuto principalmente ad una prima ripresa della domanda, spinto dalle prime riaperture, mostrando quindi un trend dei consumi che nelle prossime settimane presumibilmente sarà in rialzo.

Il mercato europeo della luce risulta ancora interessato da una situazione drastica: in Francia, Italia e Spagna l’impatto del lockdown risulta quasi doppio rispetto agli altri paesi dell’Europa, dove le limitazioni sono state più leggere.

Nonostante questi primi segnali di ripresa, a causa dell’elevata produzione fotovoltaica ed eolica, per diverse ore in Francia e in Germania i prezzi sono stati negativi: questo fenomeno si verifica nelle fasi in cui la richiesta è molto bassa e quando i produttori di energia hanno più convenienza economica a pagare i soggetti che riceveranno l’energia prodotta in eccesso rispetto a sostenere i costi di chiusura degli impianti. In Italia, dove i prezzi negativi non sono previsti dalla regolamentazione del mercato energetico, sono stati registrati prezzi vicini allo zero per alcune ore.

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